Comunista!
[coro di
ooohhhhh di schifata riprovazione, qualche
buuhhhhh]
Di questi tempi sentire le frasi nell'articolo mi fa impressione... sentir parlare di '
redistribuzione del reddito a livello planetario' fa tornare alla mente un periodo in cui gli uomini erano uomini, e i politici politici, nel quale si aveva il coraggio di esporre il pensiero secondo le proprio idee (che i detrattori chiamavano
ideologie) e, addirittura (vivaddio! ossantocielo! ommissignur!), comportarsi coerentemente con esse.
Lorenzo, che respiro, finalmente, sentir parlare di politica
vera.
Sarà anche solo una discussione tra i quattro gatti di questo sito ma nell'asfissia politica imperante oggi è un toccasana. Nelle centomila trasmissioni dedicate, nei telegiornali, nessuno parla più di politica; si parla solo di
interessi politici nel senso di interessi delle parti, senza mai riferirle ad un coerente pensiero più alto, ad un bene comune, perdendosi solo nel cercare pagliuzze o travi negli occhi degli avversari; senza accorgersi che si brancola in una stanza buia.
Dopo il crollo del muro ci si è rallegrati del conseguente crollo delle ideologie, lasciando il campo libero a questo capitalismo selvaggio (ma
non è ideologia, questa?) che dissangua i servi della gleba a favore dei nobili, sempre più ricchi e sempre meno numerosi; che usa il PIL come un manganello per drenare energie da chi ha poco verso chi ha molto.
Il film
Zeitgeist che Alessandro Berci ci ha proposto ne ha parlato; nella seconda parte, l'
Addendum, vengono bene spiegati i modi con cui si realizza questa concentrazione verso pochi, l'esatto opposto della distribuzione. Sarebbe bello vederlo insieme e discuterne; soprattutto insieme a chi si occupa di politica, che stranamente sembra essere sempre all'oscuro dei meccanismi del potere e risponde infastidito a queste provocazioni che farebbero traballare le poltrone o poltroncine su cui siede.
Meglio restare all'oscuro, ben saldi nelle proprie convinzioni, sicuri di essere nel giusto; impavidi e gloriosi verso nuove fantastiche avventure [applausi].
Mi piacerebbe tanto, qui, su questo sito, sentir parlare le parti politiche in proposito di
redistribuzione del reddito, con tanto di esempi e proposte; tanto da parte di chi ha sposato la sinistra quanto la destra. Ormai chi si dice comunista non osa parlarne in pubblico o sostiene (oddio oddio!) che ciò non influenza le proprie scelte amministrative, chi si dice di destra propone null'altro che il libero mercato a favore dell'impresa.
(Nessuno riconosce che
abbiamo un debito da pagare nei confronti degli africani che oggi percorrono a piedi le nostre autostrade per arrivare a Ventimiglia; troppo comodo pensare che in fondo vengono solo a rubarci il lavoro, e che vadano a morire un po' più in là che qui ci abbiamo da fare, neh.)
Se invece vogliamo aumentare il PIL propongo due metodi semplici: i terremoti e le guerre.
Non falliscono mai l'obbiettivo.
Sul come provocarli...