sabato 28 gennaio 2012

Notifica aggioramenti da lacassa.net

Ultimi articoli commentati

La politica del caco

Postato da Laura LaLungaoggi, 13:29

Grazie Alex, sono felice che finalmente l'Amministrazione abbia voluto partecipare almeno ad uno dei dibattiti che, da qualche anno, questo sito ospita.
 La necessità di trovare un luogo per il rimessaggio dei mezzi dell'AIB e dello Scuolabus è innegabile ed è giusto che l'Amministrazione si attivi. E' anche altrettanto giusto che i cittadini abbiano però voce in capitolo quando vengono messi a rischio anche piccoli beni collettivi, come il giardinetto retrostante l'edificio comunale di via Fila.
Questo sito serve proprio a questo, a diffondere la notizia e a trovare soluzioni.  E mi pare che una soluzione alternativa al parziale smantellamento del giardinetto in questione e al conseguente abbattimento del caco, sia venuta fuori proprio dal dibattito scaturito sul forum. Alessandro B. (che sta per Berci e non per Ballauri..) ad esempio, propone di utilizzare la piattaforma di cemento sita vicino alle scuole. Mi sembra ragionevole, non si sparge altro cemento, non si abbattono cachi e forse è anche più economico per l'Amministrazione.

Poi, per quanto riguarda gli oneri di urbanizzazione che servirebbero ad acquistare beni comuni, beh, abbiamo già detto più volte che questo è un tunnel senza uscita. Stando al tuo ragionamento, dovremmo costruire sempre di più per riuscire ad offrire servizi ai cittadini (e porti, giustamente gli esempi dei paesi vicini che hanno costruito massicciamente), ma è proprio qui che non ci troviamo d'accordo. Un'amministrazione attenta al proprio territorio ha il dovere di trovare soluzioni alternative rispetto al reperimento dei fondi una-tantum derivanti dagli oneri di urbanizzazione. E' necessario per salvaguardare un bene di tutti: il nostro territorio.

Grazie Alex, finalmente si è aperto il dibattito. Spero che anche altri amministratori abbiano il tuo stesso "coraggio" di esporre le proprie idee. 

Pace
Laura 

Hai ricevuto questa e-mail perchè sei iscritto al nostro servizio di notifica delle novità
Per cancellarti o modificare la frequenza di ricezione clicca QUI