Ultimi interventi sul forum
Postato da italoalle ieri, 23:08
Ho degli amici appassionati di tiro con l'arco che potrebbero darci una mano ad organizzare.
Lo spazio c'è... sarebbe proprio una bella idea.
Lo spazio c'è... sarebbe proprio una bella idea.
Postato da italoalle ieri, 23:45
Anche per i laici incalliti, la domenica è un giorno diverso dagli altri: il settimo giorno si riposò, e lesse gli editoriali.
Per me è importante anche perchè nei giornali escono editoriali degni di nota.
In passato li leggevo su La Stampa e certi pezzi di Ceronetti o di Barbara Spinelli hanno segnato il corso del mio pensiero nel tempo.
Oggi quello di Scalfari su Repubblica è notevole.
Si intitola 'Che cosa farà Fini quando sarà grande' e affronta in modo magistrale alcune questioni della nostra politica nazionale. Anche se non sempre condivido il ragionamento, mi piace il modo di scrivere di Scalfari.
C'è qualcosa che m'ha colpito e che c'entra con noi, con questo sito, con la gente, la politica e l'amministrazione dei lacassesi.
Si parla del successo della Lega anche con il confronto al radicamento che avevano Dc e PCI nel paese anni fa.
Cito e sottoscrivo:
"Il radicamento sul territorio non dipende dal numero dei circoli o delle sezioni. Dipende dalla condivisione della vita dei dirigenti con quella del popolo che li segue. Se quella condivisione non c'è e al suo posto c'è separatezza, il contenitore è una scatola vuota e il gruppo dirigente galleggia appunto nel vuoto. Non è questione di età, di giovani o vecchi, di donne o di uomini, di settentrionali o di meridionali, di colti o meno colti. È questione di creare una comunità e viverla come tale."
Che chiarezza! Vorrei sentire un politico parlare in questo modo!
Ho trovato riassunti molti dei miei pensieri, molti dei motivi che mi hanno spinto a promuovere questo sito, a coinvolgere i miei amici. Qui vedo il vero senso del fare politica, qui vedo l'insensatezza della quote rosa o della ricerca dei giovani a tutti i costi, vedo ciò che manca, a tutti i livelli, ai nostri referenti politici; vedo ciò che vorrei votare.
Riflettendo su quello che tutti stiamo operando su questo sito, non vorrei che fossero percepite due parti separate, una che affronta questioni amministrative/politiche e l'altra che parla di ortaggi e panorami.
Qui sento l'abisso: cioè non accorgersi che sono la stessa cosa, che qui si parla di comunità e di vita, sia che si citi l'upupa che si presenti il documento amministrativo, sia che si prenoti la cassetta di verdure, che si promuova il buffet letterario, che si parli di resistenza e antifascismo o della convenzione dello Sportin.
Se si percepiscono come distanti le parti che parlano di ambiente, libri o salute rispetto a quelle che parlano di liste e consigli comunali penso esista un pericolo di strabismo, penso che in quel caso non si sappia ricondurre ad una questione unica le esigenze dei cittadini e i compiti delle persone che dovrebbero rappresentarle.
La mia speranza è che qualcuno sia in grado di operare questa sintesi e che alle prossime elezioni sia in grado di affrontare e proporre la soluzione alla richiesta fondamentale:
"È questione di creare una comunità e viverla come tale."
Per me è importante anche perchè nei giornali escono editoriali degni di nota.
In passato li leggevo su La Stampa e certi pezzi di Ceronetti o di Barbara Spinelli hanno segnato il corso del mio pensiero nel tempo.
Oggi quello di Scalfari su Repubblica è notevole.
Si intitola 'Che cosa farà Fini quando sarà grande' e affronta in modo magistrale alcune questioni della nostra politica nazionale. Anche se non sempre condivido il ragionamento, mi piace il modo di scrivere di Scalfari.
C'è qualcosa che m'ha colpito e che c'entra con noi, con questo sito, con la gente, la politica e l'amministrazione dei lacassesi.
Si parla del successo della Lega anche con il confronto al radicamento che avevano Dc e PCI nel paese anni fa.
Cito e sottoscrivo:
"Il radicamento sul territorio non dipende dal numero dei circoli o delle sezioni. Dipende dalla condivisione della vita dei dirigenti con quella del popolo che li segue. Se quella condivisione non c'è e al suo posto c'è separatezza, il contenitore è una scatola vuota e il gruppo dirigente galleggia appunto nel vuoto. Non è questione di età, di giovani o vecchi, di donne o di uomini, di settentrionali o di meridionali, di colti o meno colti. È questione di creare una comunità e viverla come tale."
Che chiarezza! Vorrei sentire un politico parlare in questo modo!
Ho trovato riassunti molti dei miei pensieri, molti dei motivi che mi hanno spinto a promuovere questo sito, a coinvolgere i miei amici. Qui vedo il vero senso del fare politica, qui vedo l'insensatezza della quote rosa o della ricerca dei giovani a tutti i costi, vedo ciò che manca, a tutti i livelli, ai nostri referenti politici; vedo ciò che vorrei votare.
Riflettendo su quello che tutti stiamo operando su questo sito, non vorrei che fossero percepite due parti separate, una che affronta questioni amministrative/politiche e l'altra che parla di ortaggi e panorami.
Qui sento l'abisso: cioè non accorgersi che sono la stessa cosa, che qui si parla di comunità e di vita, sia che si citi l'upupa che si presenti il documento amministrativo, sia che si prenoti la cassetta di verdure, che si promuova il buffet letterario, che si parli di resistenza e antifascismo o della convenzione dello Sportin.
Se si percepiscono come distanti le parti che parlano di ambiente, libri o salute rispetto a quelle che parlano di liste e consigli comunali penso esista un pericolo di strabismo, penso che in quel caso non si sappia ricondurre ad una questione unica le esigenze dei cittadini e i compiti delle persone che dovrebbero rappresentarle.
La mia speranza è che qualcuno sia in grado di operare questa sintesi e che alle prossime elezioni sia in grado di affrontare e proporre la soluzione alla richiesta fondamentale:
"È questione di creare una comunità e viverla come tale."
Puoi disabilitare l'invio delle novità dalla pagina del tuo profilo. clicca qui