mercoledì 20 aprile 2011

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Ultimi articoli commentati

Aprile, la forza grande

Postato da Laura LaLunga Martinoggi, 09:34

 Grazie Steo per la tua bella proposta, chiederò la sala alla Socia, non dovrebbero esserci problemi.

Direi quindi di calendarizzare l'evento per venerdì 29 aprile e di proporre, come la scorsa volta, una pizza pre-film.

pace

LLL

La resa dei conti, ballando sul Titanic

Postato da Laura LaLunga Martinoggi, 09:54

 Abbiamo già iniziato, carissimo Fabrizio. In questa piccola comunità (e tu ne sei testimone indiretto), già da qualche anno cerchiamo, tra mille difficoltà, di orientarci verso quello che viene modaiolamente definito "consumo critico".

E ritengo strabiliante che persone come Lorenzo Bonino, che hanno vissuto periodi storici diametralmente distanti l'uno dall'alltro (dalle ristrettezze durante la guerra al boom economico post bellico, per fare un esempio), si siano resi conto che la falsa prosperità di questi anni è una fandonia che il Grande Fratello ci sta propinando scientificamente. Se ne rende conto un quasi ottuagenario (con grande affetto mi permetto di aggettivare in questo modo Lorenzo) e non se ne rendono conto le nuove generazioni, e anche le meno nuove, in verità.

Siamo in piena carestia, non alimentare, ma di idee, di ideali, di valori e di moralità. Si, la moralità. Non è morale costruire e sottrarre terreno agricolo alla nostra Madre Terra. Non è morale consumare più di quanto abbiamo bisogno, possedere oggetti per il puro piacere di ostentarli.

Per alcuni questa è pura retorica e non posso dar loro torto. Certo però che, alle volte, la retorica enuncia assunti di pura verità che andrebbero lavati dall'alone di qualunquismo che li circonda per essere presi ad esempio per azioni concrete, azioni concrete, azioni concrete.

In un primo momento la tua affermazione "la salvezza - ammesso che sia possibile - non può essere collettiva", non mi ha trovato d'accordo. Sai quanto tengo al concetto di comunità. Ma ho inteso che la parola collettiva, in questo caso, vorrebbe dire politica, e quindi ti dò ragione. Non cerchiamo la salvezza fuori da noi, nessuno ci può salvare se non noi stessi. E saremo bravissimi a salvarci, io sono molto ottimista, l'importante è unire i nostri individualismi, le nostre azioni quotidiane, le nostre idee e i nostri sentimenti (si, i sentimenti - siamo umani, non solo consumatori o cittadini) e riusciremo a costruire un mondo migliore. In qualche modo, nel nostro piccolo, già ci stiamo riuscendo.

pace

LLL









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