venerdì 14 gennaio 2011

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Postato da italooggi, 14:23

Alternative

Non penso sia utile interrogarsi su cosa ci sia di buono, o di cattivo, e sul giudizio su Assange; la rete sta cambiando il mondo e chi non se ne accorge verrà travolto.

Se questo cambiamento sia positivo o negativo è un giudizio che sta nelle corde di ognuno; non vedere il cambiamento o agire come se non ci fosse questo sì che è criminale.

Cos'ha fatto Assange per essere da te giudicato criminale?

Certo, è divertente pensare a cosa sarebbe successo se al momento della pubblicazione del nuncius sidereus Galieleo avesse avuto a disposizione wikileaks, o se fossero scappati al potere temporale i dispacci che dicevano che infondo sì, la negazione della transustanziazione che tanto potere dava alla Chiesa era in effetti filosoficamente postulabile. Forse avremmo evitato qualche rogo, forse Giordano Bruno ci avrebbe illuminato con la sua opera invce che con un falò.
Chissà se un Assange avesse distribuito gli atti processuali della condanna delle steghe non avremmo illuminato un po' meno la notte della nostra cultura con roghi di adolescenti troppo belle o troppo intelligenti.
Chissà se un Assange avesse distribuito a tutti notizia dei cento milioni di morti che la cattolica europa ha inflitto alle Americhe oggi forse non avremmo una cività meno ingessata.
Chissà se un Assange avesse fatto sapere a tutti  itedeschi dell'esistenza dei campi di concentramento avremmo avuto la shoah.

In tutto questo ragionare, però, dimentichiamo che Assange non è che la punta dell'iceberg; dietro c'è l'intelligenza collettiva della rete, che tutto libera e tutto può distruggere.

Tolto di mezzo un Assange, ne spunteranno altri centomila; gli equilibri salteranno nel mondo intero.

L'unica alternativa: uccidere la rete.



ps, dal Processo di Nogaredo:
Il 14 aprile 1647, nel luogo designato
davanti ai contadini obbligati ad assistere al supplizio (pena: 25 scudi)
vengono decapitate:
Lucia Caveden, Domenica, Isabetta e Polonia Graziadei,
Caterina Baroni, Ginevra Chemola e Valentina Andrei

i corpi sono bruciati, i resti seppelliti alle Giarre in terra maledetta.
I beni delle donne confiscati.




Alla loro memoria.



Postato da marco oggi, 14:48

Semplice. Ha pubblicato informazioni rubate.

 Per me , per cui le leggi sono una cosa seria, questo è un crimine ... se qualcuno pubblicasse in maniera illegale la mia corrispondenza privata vorrei che fosse incarcerato.
Le persone civili non lo fanno. Punto.
Inoltre è moralmente responsabile delle morti di questi giorni in quanto quelle informazioni possono essere utilizzate a piacimento , correttamente o meno.
Certo questo non è il mondo migliore desiderabile ma nemmeno il peggiore e non sono disposto a pagare alti prezzi in nome di una dubbia "trasparenza" ...
Se poi altri centomila faranno lo stesso lo considererò un aspetto deteriore della rete, nullla di cui essere contenti ... in nome della libertà di pubblicazione saremo tutti un pò meno liberi e cominceremo a fare molta attenzione a cosa scriviamo in rete ... chissà mai ... 
Questo è il mio pensiero .. e non mi sembra di essere uno da caccia alle streghe ... :)

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