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Convocazione Consiglio Comunale di sabato 27 novembre 2010
Postato da Stefanooggi, 22:37
Ciao
Dunque ho letto purtroppo il post di alberto casale e così ho scoperto che: “al fine di razionalizzare le aree residenziali seguendo il criterio che i lotti edificabili consentissero il completamento delle reti infrastrutturali (ossia, per esempio, le strade): in pratica, a La Cassa, ve ne sarete accorti, molte strade comunali sono cieche. L'idea –banale- era di completare i collegamenti stradali (es: Via Giordanino-Via delle Fonti-Via Costabella, Via Terando-via Valdellatorre,….) e di consentire l'edificazione solo su aree adiacenti alla viabilità pubblica”.
Guardando la mappa di La cassa ne viene fuori in questo modo un bel raccordino anulare indispensabile per la viabilità del paese.
Così invece di ripristinare i sentieri in mezzo al bosco e renderli percorribili per un ipotetica passeggiata (per esempio) tra il campeggio e il sentiero naturalistico (che parte dalla fine di via delle Fonti fino alla Aris o Costabella) e quindi valorizzarla, noi la usiamo prima come area di caccia (!!?) poi adesso asfaltiamo e di conseguenza allarghiamo i sentieri e rendiamo edificabile la zona adiacente alla viabilità pubblica.
Una passeggiata con una vista PANORAMICA mozzafiato sulla pianura di Torino per quasi tutto il tragitto da fare invidia a qualsiasi paese nei dintorni.
Tra l'altro alla domenica, giorni festivi e mesi estivi i suddetti sentieri sono frequentati da parecchi turisti non solo stranieri e parecchi appassionati di mountain-bike.
Se fosse veramente così e spero proprio che qualcuno mi contraddica, ritengo che agire in questa maniera significa essere dei “cementificatori” o meglio non avere rispetto e/o attenzione per l'ambiente.
Spero di sbagliarmi…
Saluti.
Dunque ho letto purtroppo il post di alberto casale e così ho scoperto che: “al fine di razionalizzare le aree residenziali seguendo il criterio che i lotti edificabili consentissero il completamento delle reti infrastrutturali (ossia, per esempio, le strade): in pratica, a La Cassa, ve ne sarete accorti, molte strade comunali sono cieche. L'idea –banale- era di completare i collegamenti stradali (es: Via Giordanino-Via delle Fonti-Via Costabella, Via Terando-via Valdellatorre,….) e di consentire l'edificazione solo su aree adiacenti alla viabilità pubblica”.
Guardando la mappa di La cassa ne viene fuori in questo modo un bel raccordino anulare indispensabile per la viabilità del paese.
Così invece di ripristinare i sentieri in mezzo al bosco e renderli percorribili per un ipotetica passeggiata (per esempio) tra il campeggio e il sentiero naturalistico (che parte dalla fine di via delle Fonti fino alla Aris o Costabella) e quindi valorizzarla, noi la usiamo prima come area di caccia (!!?) poi adesso asfaltiamo e di conseguenza allarghiamo i sentieri e rendiamo edificabile la zona adiacente alla viabilità pubblica.
Una passeggiata con una vista PANORAMICA mozzafiato sulla pianura di Torino per quasi tutto il tragitto da fare invidia a qualsiasi paese nei dintorni.
Tra l'altro alla domenica, giorni festivi e mesi estivi i suddetti sentieri sono frequentati da parecchi turisti non solo stranieri e parecchi appassionati di mountain-bike.
Se fosse veramente così e spero proprio che qualcuno mi contraddica, ritengo che agire in questa maniera significa essere dei “cementificatori” o meglio non avere rispetto e/o attenzione per l'ambiente.
Spero di sbagliarmi…
Saluti.
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